
Calimala Milano: il nuovo boutique hotel nel cuore di Porta Venezia
Calimala Milano: un boutique hotel di design a Milano con rooftop panoramico, piscina e un’anima cosmopolita.
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Dopo il successo a Firenze, il brand Calimala porta il suo concept anche nella capitale lombarda con un boutique hotel a Milano capace di unire ospitalità, arte e lifestyle. Situato in via Melzo 7, nel quartiere di Porta Venezia, Calimala Milano non è solo un hotel, ma un punto di riferimento urbano che ridefinisce il modo di vivere la città.
Un hotel di design a Porta Venezia
Inserito in uno dei quartieri più dinamici della città, Calimala Milano si presenta come un vero hotel di design a Porta Venezia. Pensato per globetrotter, creativi e viaggiatori curiosi, è un luogo in cui soggiornare, lavorare, fare colazione o aperitivo e partecipare a eventi esclusivi. Ogni dettaglio è stato progettato per offrire un’esperienza che va oltre il classico pernottamento.

Architettura e interni tra storia e contemporaneità
Firmato dal designer Alex Meitlis, Calimala Milano dialoga con l’architettura storica del quartiere senza rinunciare a un carattere moderno e iconico. La facciata geometrica e le grandi finestre scandiscono giochi di luce che cambiano durante la giornata, mentre l’uso di materiali naturali richiama la filosofia del brand: valorizzare il contesto urbano attraverso un design elegante e senza tempo.
Rooftop Milano con piscina e cocktail bar
Il fiore all’occhiello del boutique hotel è il suo rooftop a Milano con piscina, Pool Bar e cocktail d’autore. Dalla colazione con vista skyline fino all’aperitivo al tramonto, la terrazza regala esperienze indimenticabili con una mixology curata nei dettagli. Lo spazio, insieme alle altre due terrazze interne, è ideale anche per eventi privati, cene esclusive o presentazioni.

Garden Cafè: cuore urbano e internazionale
Al piano terra, il Garden Cafè unisce la tradizione italiana del caffè con la cultura cosmopolita del cocktail bar. Un ambiente informale e creativo perfetto per un business lunch, un meeting smart o un aperitivo nel cuore di Porta Venezia.
Camere e suite dal design milanese
Calimala Milano dispone di 88 camere e suite suddivise in 10 categorie, ispirate al modernismo milanese degli anni ’50 e reinterpretate con uno stile contemporaneo. Linee pulite, materiali tattili e arredi su misura creano ambienti funzionali e accoglienti.
Le più esclusive, come la Jacuzzi Terrace Suite e la Penthouse, offrono veri e propri appartamenti privati senza rinunciare ai servizi del boutique hotel. Completano l’esperienza una palestra panoramica in terrazza e soluzioni smart per il lavoro in camera.

Dal DNA fiorentino alla nuova icona milanese
Guidato dal General Manager Andrea Peppe, Calimala Milano porta in città il DNA del brand: un’ospitalità che fonde design, arte e lifestyle. Dopo l’Hotel Calimala e l’Hotel Milu a Firenze, il gruppo Milu Holding amplia la sua visione con una nuova destinazione pensata per chi cerca un soggiorno di design a Milano.
Calimala Firenze: l’origine del concept
L’Hotel Calimala a Firenze, inaugurato nel 2019, ha già ottenuto riconoscimenti come la 1 Chiave MICHELIN per l’eccezionale integrazione tra arte e ospitalità. Situato in due palazzi ottocenteschi nel centro storico, è il modello da cui prende vita Calimala Milano: un boutique hotel che interpreta il lusso urbano in chiave contemporanea.
Come raggiungere Calimala Milano e cosa vedere nei dintorni
Calimala Milano si trova in via Melzo 7, Porta Venezia, a pochi minuti a piedi da Corso Buenos Aires e dai Giardini Indro Montanelli, uno dei polmoni verdi della città. Grazie alla vicinanza con la metropolitana M1 (fermata Porta Venezia), l’hotel è collegato rapidamente con il Duomo di Milano, il Castello Sforzesco, Brera e il Quadrilatero della Moda in una posizione ideale per chi vuole scoprire Milano a piedi o muoversi comodamente con i mezzi pubblici.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: https://www.calimalamilano.com/it

Viaggio e racconto il tuo territorio scrivendo di turismo, marketing territoriale e storytelling nel mio blog TripOrTrek