A sud-est della Penisola Arabica, al confine con Oman e Arabia Saudita, si trova una federazione di sette emirati: Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujaira, Ras al-Khaima, Sharja e Umm al-Qaywayn.
Sette territori che offrono suggestioni simili tra mare, montagne, deserto e oasi.
Viaggiare negli Emirati Arabi significa scoprire luoghi dal passato millenario ma già proiettati verso il futuro.
Burj Khalifa a Dubai
Spiaggia libera a Dubai
Alloggio – Gli Emirati offrono un vasto ventaglio di hotel eccezionali: nella sola Dubai è possibile trovare veri e propri gioiellini a cinque stelle, come l’Atlantis The Palm, il Burj Al Arab (considerato l’unico hotel a sette stelle al mondo), il Marine Beach Resort & Spa nonché tutte le principali catene internazionali.
Cibo – potrete assaggiare sia piatti tipici della cucina araba che internazionale. La cucina tradizionale è a base sia di carne che di pesce. Tra i primi piatti è diffuso il koshari ossia pasta o riso conditi con sugo e legumi, mentre la molokhia è una gustosa zuppa di erbe. Altri piatti tipici sono il riso allo zafferano speziato e l’hummus, la crema di ceci condita con olio di semi di sesamo. Molto comuni sono i grandi piatti unici che uniscono più ingredienti.
Volare negli Emirati Arabi Uniti – dai maggiori aeroporti italiani è possibile partire con voli diretti per gli Emirati Arabi grazie a compagnie aeree tra le migliori al mondo.
Muoversi sul territorio – Il taxi è la soluzione più pratica anche se buona parte degli hotel garantisce il servizio di bus navetta. Gli autobus sono diffusi e dotati di aria condizionata, economici e facili da usare. Dubai ha anche una metropolitana completamente automatizzata.
Budget giornaliero suggerito – 100-500 USD
Viaggio e racconto il tuo territorio scrivendo di turismo, marketing territoriale e storytelling nel mio blog TripOrTrek