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Nella Food Valley, le aziende della rete Food & Wine di Visit Emilia sanno stupire tutti i palati con i prodotti della tradizione e cibi insoliti.
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L‘Emilia è una terra di colline e castelli, di pianure e importanti città d’arte, ma soprattutto è un luogo in cui il cibo racconta l’identità di un territorio e delle sue comunità. Qui, infatti, ha sede la Food Valley, il più grande distretto del cibo italiano dove si producono eccellenze come l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano, i salumi DOP di Piacenza e i Vini DOP da gustare in compagnia.
Nell’area che comprende i territori di Parma, Piacenza e Reggio Emilia oltre ai prodotti più noti ne esistono altri squisitamente insoliti, produzioni particolari, raccolte dalla rete Food & Wine di Visit Emilia, che esprimono l’anima più innovativa e creativa della gastronomia emiliana.
I prodotti più insoliti della rete Food & Wine di Visit Emilia a Parma
Sulle colline parmensi c’è un’azienda vitivinicola che dedica i suoi vini a cantanti e opere liriche celebri del territorio emiliano. Si chiama Monte delle Vigne e il suo prestigioso Nabucco (Barbera 70%, Merlot 30%) è un omaggio al maestro Giuseppe Verdi.
Emiliana è anche la Pilsner italiana più premiata al mondo, la ViaEmilia del Birrificio Del Ducato di Soragna (PR), che esprime profumi erbacei e floreali perché lavorata aggiungendo i fiori di luppolo che crescono solo a settembre a Tettnang, piccolo paese nel sud della Germania.
Tra le eccellenze premiate come migliore innovazione stilistica e soluzione di tecnica norcina, c’è il MatuSalam, il salame lungo un metro e 5 centimetri realizzato da La Fattoria di Parma a Fontanellato storici artigiani dei salumi. Per gli amanti delle salse piccanti, invece, l’agriturismo Ca’ d’Alfieri immerso nella natura della Val Noveglia nei pressi di Bardi propone specialità create con le variegate tipologie di peperoncini, provenienti da tutto il mondo, coltivate nell’antico casale ottocentesco.
I prodotti più insoliti della rete Food & Wine di Visit Emilia a Piacenza
Se la pancetta piacentina è un must tra le produzioni tipiche, è senza dubbio insolito il Cioccolatino alla Pancetta DOP ideato dal maestro cioccolatiere della Pasticceria Falicetto di Piacenza Aldo Scaglia. Si chiama DiPC, ed è un cioccolatino in cui il sapore vellutato del cioccolato fondente ricopre un cuore di cioccolato e croccante Pancetta piacentina DOP.
Il vino della Val Trebbia, invece, viene trasformato nei raffinati prodotti di eno-cosmesi LUVA realizzati dal Poggiarello Cosmetici, che estrae naturalmente i principi attivi dell’uva appositamente coltivata per fare creme, emulsioni ed altre essenze di bellezza ricche di polifenoli.
L’azienda agricola Landini di San Protaso (PC) propone non solo il “Canafè”, il caffè alla canapa, ma anche l’olio alla canapa che consumato a crudo dona un sapore lievemente nocciolato alle insalate e ai piatti freddi.
Infine i tartufi che crescono tra le colline di Vernasca, in Val d’Arda, diventano originali startruffle, caramelle al tartufo, oli aromatizzati, pasta, miele e burro nelle specialità di Ranca Tartufi.
I prodotti più insoliti della rete Food & Wine di Visit Emilia a Reggio Emilia
Le lumache sono le protagoniste dei piatti dell’Agriturismo La Cippaia di Enzola di Poviglio (RE) dove le chiocciole vengono allevate all’aperto su un terreno di 10mila mq seguendo i ritmi biologici naturali. Tra le pietanze più particolari: lumache fritte, spiedini di lumaca con pancetta, tortelli di patate con pesto di salvia, nocciole e lumache, e lumache trifolate o all’Aceto Balsamico.
L’Agriturismo Ca’ del Ciuco, nelle Terre di Canossa sulle colline reggiane propone invece il Ciucolato, deliziosa crema spalmabile a base di miele e cioccolato.
Terra del Tuono, acetaia di Reggio Emilia che trasforma il mosto d’uva cotto e l’aceto di vino in aceti balsamici di altissima qualità, ha realizzato le Perle, piccole sfere di consistenza morbida, che racchiudono al loro interno l’aceto balsamico o essenze di frutta come il limone, il melograno o i mirtilli e che possono essere grattugiate, macinate o affettate a piacere per arricchire piatti di ogni tipo.
Infine l’azienda agricola Agriappennino prepara diversi tipi di pasta alla castagna, ma anche per una particolare birra alla castagna e cosmetici naturali come lo scrub e lo schampoo-doccia con i frutti del secolare castagneto di Cecciola di Ventasso all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Viaggio e racconto il tuo territorio scrivendo di turismo, marketing territoriale e storytelling nel mio blog TripOrTrek
