Dove e come fare una passeggiata con gli elefanti a Chiang Mai
Negli occhi degli elefanti c’è un’antica forza vitale, delicata e potente, impressionante e incantata. A Chiang Mai li ho visti da vicino. La paura ha lasciato il posto all’emozione e alla consapevolezza che questi animali vanno rispettati e tutelati.
La prima volta che ho visto gli elefanti in Thailandia è stato ad Ayutthaya: erano sellati con baldacchini dove i turisti si sedevano per ammirare, dal loro dorso, le bellezze del sito archeologico. Inoltre erano calvacati da domatori, equipaggiati con pali appuntiti, che non esitavano a pungolarli. Avete mai sentito il barrito di un elefante dolorante? E’ straziante.
La seconda volta, invece, è stato allo zoo di Chiang Mai. Erano incatenati e sorvegliati da domatori pronti a chiederti se volevi salirci in sella per fare piccoli tour a pagamento. Erano animali dallo sguardo triste e dalla pelle segnata dal ferro delle catene.
L’ESPERIENZA A CHIANG MAI
Notando quanto queste creature vengono sfruttate per divertire i turisti, ho cercato un’escursione che mi permettesse di avvicinarmi senza far loro del male ed ho trovato l’Elephant Jungle Sanctuary.
Queste riserve, non solo aiutano piccole tribù contadine a mantenere i loro terreni, ma ospitano anche animali vecchi, malati o sfruttati che, in questo modo, riacquistano un po’ di libertà.
A Chiang Mai ci sono sei camp e ogni giorno si possono scegliere tre tipi di escursioni: mezza giornata (1700 bath a testa); un giorno intero (2400 bath a testa); due giorni (4900 bath a testa). In tutte e tre le gite è possibile dar da mangiare agli elefanti, accarezzarli, farci il bagno insieme e passeggiare nella giungla accanto a loro. I tour si possono prenotare nell’agenzia autorizzata situata a Tapae Road 119 a Chiang Mai.
Ho scelto la gita di mezza mattina ed è stata una delle esperienze più folli che abbia mai fatto in vita.
Arrivati in un villaggio sperduto nella giungla di Chiang Mai, al camp 6, siamo stati accolti da una guida locale che, dopo averci dato delle casacche con tasche porta cibo, ci ha dato poche e semplici istruzioni. “Non spaventatevi se escono dalla giungla di corsa, spostatevi mantenendo la calma”. Pensavo scherzasse. Invece dal fitto della vegetazione sono realmente usciti trotterellando sei elefanti adulti e un piccolo.
Stavo per urlare dallo spavento. Le grandi bestie sapevano benissimo per cosa erano state chiamate: il cibo contenuto nelle nostre tasche e così, docilmente, si avvicinavano allungando la lunga proboscide. Avevano una pelle ruvidissima, ma, come spiegato dalle guide, erano animali fragili: infatti i grandi baldacchini con cui avevano portato i turisti prima di essere ospitati al camp, gli avevano deformato il dorso.
Dopo averli nutriti e coccolati il momento clou della gita è stato farci il bagno insieme. Immaginate di lanciare fango addosso ad un elefante accucciato in una pozza melmosa dalla quale si può ammirare una verde vallata circondata da colline terrazzate ed esotiche foreste. E’ un esperienza unica e inimitabile. Mai in vita avrei immaginato di fare una cosa simile, eppure è successo e l’esperienza si è conclusa con un tuffo in un torrente e una doccia fatta con l’acqua spruzzata dalla proboscide di un elefante. Se potessi lo rifarei immediatamente perché la felicità, alle volte, si trova nelle cose più semplici e in mezzo alla natura.
Viaggio e racconto il tuo territorio scrivendo di turismo, marketing territoriale e storytelling nel mio blog TripOrTrek
Bambi
Che stupendo post. Gli elefanti sono animali molto affascinanti! Piacerebbe anche a me andare in Tailandia
sara
Grazie mille è stata davvero un’avventura folle ma molto divertente 😀 se in futuro avrai bisogno di consigli per organizzare un viaggio in Thailandia sono disponibile 😉
wonderlandia
Ci sono stata qualche anno fa, che meraviglia 🙂
sara
Si è davvero un posto fantastico 😊
fede63
Grazie
sara
Grazie a te per la visita 😊
Emozioni
Ma che meraviglia!!!
sara
È un’esperienza da provare una volta nella vita 😊
Please Another Make up by lellaj1005
Poveriiiiiiiiiiii
sara
Si Lella guardando come venivano trattati in certi posti ho preferito cercare un’escursione in un posto dove fossero tutelati. Per fortuna esistono queste riserve 😊
Please Another Make up by lellaj1005
Non immaginavo venissero maltrattati.. credevo fosseteo un po come i cavalli… ma poveri.. che vittaccia. Ottima scelta la tua ^.^
paroleacapo
che bello, voglio andarci subito! Ho sempre detto di non essere particolarmente attratta dal sud – est Asiatico, ma gli animali stanno producendo sul mio animo cambiamenti enormi!
sara
Gli elefanti sono animali sensibili. Vederli da vicino inizialmente fa paura perché sono davvero enormi, ma riuscire ad accarezzarli è un’esperienza bellissima..il posto poi aiuta perché è immerso nella natura 😊
Michy_ WowingEmoji
Wow! Che bella esperienza! E bravissima ad averne cercata una che rispettasse e aiutasse gli animali. Non sempre é facile saperlo prima e a volte si decide ad esempio di andare in alcuni zoo, dove le condizioni in cui si trovano gli animali non sono accettabili, e contribuire, rattrista davvero. La doccia da parte dell’elefante mi ha fatto davvero sorridere 🙂
sara
Grazie 😊 prima di arrivare in Thailandia desideravo fare un giro sull’elefante ma quando ho visto che in alcuni posti sono sfruttati ho optato per questa gita responsabile 😊 è stata la soluzione migliore
Amy
What an awesome adventure! 🙂
Roberta
La prima volta che son stata in Thailandia non mi sono informata e ho fatto un trekking sul dorso degli elefanti. A dire la verità non mi è nemmeno piaciuto. Non sapevo quanto questi animali soffrissero e, vedendone la stazza, non immaginavo che non fossero adatti ad essere cavalcati. Una volta rientrata, leggendo qua e la, ho scoperto di aver fatto un grande errore e mi son pentita molto. Vorrei tanto riscattarmi con un’esperienza in un elephant sanctuary 🙂
sara
Ciao Roberta 😊 se ne avrai la possibilità prova l’esperienza dell’elephant sanctuary regala emozioni uniche e permette un contatto diretto non solo con gli animali, puoi accarezzarli, dargli da mangiare e farci il bagno insieme, ma anche con le etnie locali che hanno deciso di difendere le loro terre promuovendo questa forma di turismo sostenibile 😊 Appena avrò l’occasione di ritornare in Thailandia proverò la gita di 2 giorni per dormire nei villaggi immersi fra le risaie 😊