Dalle onde del mare Adriatico ai profili montuosi degli Appennini, l’Emilia Romagna è una terra ricca, generosa, ospitale.
Con undici città d’arte di cui tre patrimonio Unesco, 110 km di spiagge attrezzate, diciassette parchi naturali, ventiquattro stabilimenti termali e quarantaquattro prodotti gastronomici rinomati in tutto il mondo, questa Regione soddisfa le esigenze di ogni viaggiatore.
La sua storia si ritrova in antichi mosaici, castelli, basiliche, palazzi nobiliari, ma anche nella musica. La sua modernità, invece, è racchiusa nel dinamismo dei grandi marchi di automobili e moto e nell’innovazione delle sue aziende che l’hanno resa un polo di eccellenze conosciuto a livello internazionale.
Il labirinto di Fontanellato
Il Battistero di Parma
Alloggio – Agriturismi, bed and breakfast, alberghi diffusi, camping, villaggi turistici e hotel. L’offerta alberghiera della Regione soddisfa i gusti di ogni viaggiatore.
Cibo – Emilia Romagna è sinonimo di cibo buono, genuino, raffinato e curato. Tutta la Regione offre eccellenze gastronomiche come l’Erbazzone, una torta salata con spinaci, i pisarei e faso, piccoli gnocchi con fagioli, tortelloni, agnolotti e ogni tipo di pasta, piadine, a Bologna la mortadella, a Parma il prosciutto crudo, i formaggi Grana Padano e Parmigiano Reggiano prodotti tipici conosciuti in tutto il mondo.
Volare in Emilia Romagna – L’aeroporto principale è il Guglielmo Marconi di Bologna collegato alla città e alle località vicine da bus navetta, taxi e treni.Secondo scalo nazionale ed estero è l’aeroporto Giuseppe Verdi di Parma, mentre il terzo aeroporto, il Federico Fellini di Rimini è vicino al centro della città e molto comodo durante l’estate per raggiungere velocemente le spiagge.
Muoversi sul territorio – La Regione si raggiunge e si esplora anche in auto, treno e autobus grazie ai collegamenti autostradali e ferroviari. Chi viaggia in bus all’interno della Regione può acquistare il biglietto multiplo “Mi Muovo multibus”.
Budget giornaliero suggerito – 20 / 100 EUR
Viaggio e racconto il tuo territorio scrivendo di turismo, marketing territoriale e storytelling nel mio blog TripOrTrek