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Trentino: itinerario tra castelli e cascate

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Trentino: itinerario da Castel Toblino a Riva del Garda passando per la Cascata di Varone, il Castello di Drena e Trento

A soli 18 km da Trento inizia la Valle dei Laghi, mosaico storico naturalistico di rara bellezza. Percorrendo la strada della Gardesana 45 bis ci si immergerà in un ambiente unico. Si incontreranno 10 laghi, 5 castelli e un microclima mediterraneo adatto alla coltivazione di ulivi e limoni.

Castel Toblino

Situato nella Valle dei Laghi tra i paesi di Sarche e Calavino in provincia di Trento è uno splendido esempio di castello lacustre. Fin dal 1100 fu di proprietà dei vassalli del Principe Vescovo di Trento. Dal XVI secolo divenne sede periferica della Corte trentina e ospitò illustri ospiti della nobiltà locale e della curia vescovile.

La notorietà di Castel Toblino è legata all’ambiente in cui è situato, una piccola penisola bagnata dall’omonimo lago, e alle leggende che lo ritraggono come luogo di delizie per l’allora Principe Vescovo e la bella Claudia, figlia di un oriundo di Fossombrone.

Il castello “oggi privato” è stato adibito a ristorante. Lungo le rive del lago è stato allestito un percorso panoramico dal quale si ha una visione completa dello splendido panorama. Per maggiori informazioni: www.casteltoblino.com/.

RIVA DEL GARDA

La strada provinciale che da Castel Toblino porta a Riva del Garda è molto interessante dal punto di vista storico-paesaggistico: sia per i frutteti e i vigneti caratteristici del paesaggio trentino, sia per la presenza di castelli arroccati su speroni rocciosi a prima vista inaccessibili come il castello di Arco.

La visita al castello è possibile partendo dalla piazza principale del paese e proseguendo a piedi lungo una scalinata che arriva all’ingresso del maniero.

Riva del Garda appare come una tranquilla cittadina. Accoglie i turisti con il suo clima mite che favorisce la coltura di olivi e limoni, è situata nell’angolo nord-occidentale dell’omonimo lago.

Considerata da molti una della città più belle del trentino offre panorami unici. Qui è possibile praticare diversi sport come ad esempio la vela, il surf, il windsurf ma anche pesca, diving, passeggiate a cavallo e nordic walking.

La zona, inoltre, è ricca di percorsi pedonali, ciclabili e spiagge attrezzate con giochi e attività per grandi e piccini. Per maggiori informazioni: http://www.visittrentino.it/it/localita/riva-del-garda.

Cascata di Varone

A soli 3 km da Riva del Garda si può visitare il parco Grotta-Cascata di Varone. Per la modica cifra di 5,50 euro è possibile entrare in questo piccolo ma ben curato giardino botanico, perfetta scenografia per un’immensa grotta scavata dall’acqua nella quale è possibile avventurarsi solo dopo essersi muniti di mantellina.

La visita si svolge su due livelli, il primo, quello più basso consente dopo pochi metri di percorso di godere di uno spettacolo naturale unico nel suo genere: la fase finale della cascata. Il secondo percorso situato a 40 metri d’altezza permette al turista di apprezzare il modo in cui la forza dell’acqua ha scavato nella roccia creando figure d’animali e un canyon profondo ben 73 metri.

Per maggiori informazioni: http://www.cascata-varone.com/

Castello di Drena

Lungo la strada provinciale che da Riva del Garda conduce a Trento l’attenzione del viaggiatore può essere rapita da un castello arroccato su un’altura che domina la Valle di Cavedine. Si tratta del Castello di Drena.

Il paesaggio in cui è situato è inusuale, quasi lunare, frutto di un fenomeno glaciale che ha portato alla formazione di un deserto di macigni di 187 metri cubi. Il castello sorge in posizione strategica tra il deserto e la verde vallata del paese di Drena.

Il visitatore verrà accolto da un’imponente cinta muraria e pagando un biglietto d’ingresso di soli 3 euro potrà rivivere non solo la storia del castello ma dell’intera vallata.

Il castello di Drena si presenta al visitatore spoglio, austero, consumato dal vento dei secoli, ma proprio in questo consiste la sua bellezza. Si viene colpiti dall’imponente torre ancora agibile e dalla quale si può ammirare l’intera vallata.

Colpiscono le pietre della cinta muraria che all’apparenza sembrano uguali ma, dopo attenta osservazione, cambiando a seconda delle modifiche avvenute nei secoli. Colpisce la passione con cui le guide del castello, tutte residenti a Drena, narrano la loro storia.

Questo luogo resta nel cuore di chi sa osservarlo con occhi curiosi, come quelli dei bambini che ogni giorno vi si recano in visita e che vengono assorbiti dal suo fascino medievale, un fascino immutato nel corso dei secoli. Per maggiori informazioni: http://www.comune.drena.tn.it/.

Trento

Ultima tappa di questa breve escursione giornaliera è Trento; uno sguardo al Castello del Buonconsiglio, i rintocchi del campanile di San Pietro, la piazza del Duomo illuminata dalla luce del tramonto mentre nei bar giovani universitari festeggiano la fine della giornata con un aperitivo.

Il sapore genuino di un piatto di speck e formaggi accompagnato da una buona birra; questo è il Trentino: semplici emozioni.

Per maggiori informazioni: http://www.visittrentino.it/

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