Top

In viaggio col Sommo Poeta: riparte il Treno di Dante tra Firenze e Ravenna

  >  Montagna   >  In viaggio col Sommo Poeta: riparte il Treno di Dante tra Firenze e Ravenna
Treno-di-Dante

Parte sabato 4 giugno la stagione 2022 del Treno di Dante, storico convoglio che collega Toscana e Romagna percorrendo le terre che il Sommo Poeta attraversò nel suo cammino tra Firenze e Ravenna.

Abbandonarsi alla lentezza, ammirando il paesaggio scorrere dal finestrino e ascoltando i racconti dei territori attraversati stando comodamente seduti in graziosi scompartimenti arredati in stile liberty.
Dal 4 giugno 2022, i borghi dell’appennino Tosco-Romagnolo si possono scoprire da un nuovo punto di vista: riparte, infatti, lo storico convoglio del “Treno di Dante”, che collega Toscana e Romagna percorrendo le terre che il Sommo Poeta attraversò nel suo cammino tra Firenze e Ravenna.

Treno-di-Dante-FirenzeL’iniziativa, nata nel 2021 in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Alighieri, è realizzata da Apt Servizi Emilia-Romagna in collaborazione con Toscana Promozione Turistica.
Quest’anno sarà replicata ogni sabato e domenica, dal 4 giugno al 1° novembre, con un convoglio storico che accompagnerà i viaggiatori da Firenze, la città natale di Dante, a Ravenna dove riposano le sue spoglie, e ritorno, per una full immersion dantesca a ritmo slow.

È un’esperienza di viaggio unica: 136 km a bordo di un treno Liberty, ricco di fascino e atmosfere del passato, che attraversa il cuore dell’Appennino Tosco-Romagnolo alla scoperta delle terre che Dante Alighieri visitò nel suo cammino d’esilio, lungo un percorso incantevole che coniuga celebri città d’arte e borghi medievali immersi nella natura.

L’itinerario del Treno di Dante

Il treno parte da Firenze dove Dante è nato nel 1265. La città offre tantissimi luoghi da visitare che raccontano il Poeta, tra cui la Casa di Dante e la vicina Chiesa di Santa Margherita, dove il Poeta incontrò Beatrice, che la tradizione vuole sia sepolta qui. E ancora il profilo del Poeta scolpito sul pavimento della piazzetta della Chiesa, mentre la maschera di Dante è custodita a Palazzo Vecchio. Si prosegue verso Vaglia, il primo comune del Mugello (Fi), per poi raggiungere la prima fermata di Borgo San Lorenzo.

Il treno poi riparte verso Ronta (Fi), e ancora Scarperia e San Piero a Sieve (Fi), due paesi uniti da sempre e dominati dalla famiglia dei Medici, per continuare sulle colline di Vicchio che ha dato i natali a Giotto e Beato Angelico. Oltrepassato Crespino del Lamone, borgo noto per la qualità dell’acqua e le fontane, il treno prosegue e sosta a Marradi (Fi), la cittadina appenninica dove nacque il poeta Dino Campana, per poi fare tappa a Brisighella (Ra), tra i Borghi più Belli d’Italia.

La fermata successiva è Faenza (Ra), famosa in tutto il mondo per la ceramica, e infine Ravenna, la città in cui il Sommo poeta completò la composizione del ciclo della Commedia e trascorse gli ultimi anni della sua vita fino alla morte nel 1321. Qui si erge la Tomba del poeta vicino alla quale sono stati inaugurati recentemente il Museo e la Casa dedicati al Poeta.

reno-di-Dante-Ravenna-tomba-di-dante

Treno di Dante. Ravenna, tomba di Dante

Treno di Dante: novità, prezzi e informazioni della seconda edizione

Il programma quest’anno prevede due formule: nelle giornate di domenica il Treno di Dante parte da Firenze alle ore 8.50 per giungere a Ravenna in mattinata (ore 11.57) sosta in stazione a Ravenna sino alla ripartenza, prevista per le ore 17.54. Quattro le fermate intermedie: Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella e Faenza, tutti luoghi che hanno segnato la vita di Dante.

Nelle giornate di sabato si può scegliere la nuova formula “crociera”. In questo caso vi sono tre soste tecniche e la sosta prolungata (1h.30’) a Brisighella e Faenza in maniera alternata. Con la formula “crociera” i viaggiatori possono completare l’acquisto con le opzioni di escursione a Brisighella e Faenza.

Un’altra novità riguarda il convoglio storico. Con le sue antiche carrozze, questo treno speciale, detto “Centoporte” è stato messo a disposizione dalla Fondazione FS Italiane e viaggia sulla linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini. Il Treno di Dante si presenta in questa seconda edizione con tre ambienti: uno aperto per la classe standard, all’epoca terza classe, con i caratteristici interni di legno, la prima classe e la seconda classe con i divani imbottiti e dettagli Liberty, per complessivi 230 posti a cui si aggiungono il vagone postale e la motrice storica.

Treno-di-Dante-Carrozza-corridoio

Il servizio sul Treno di Dante, inoltre, è personalizzato: su ogni vettura è presente un’assistente di viaggio che si occupa di accompagnare i viaggiatori nella loro esperienza e narrare la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri, che più ne influenzarono l’esistenza e l’opera. Gli assistenti forniscono anche preziose indicazioni su cosa visitare a ogni fermata del treno: musei, rocche, teatri e palazzi, cui i passeggeri potranno accedere gratuitamente esibendo all’ingresso il biglietto del Treno di Dante, anche in un giorno diverso da quello del viaggio.

Inoltre si ha diritto a uno sconto nei ristoranti e locali convenzionati dei paesi toccati dalla tratta per una tappa dedicata al piacere del palato e gustare le specialità locali utilizzando le convenzioni sottoscritte con i ristoranti partner comprese nel biglietto. Si possono acquistare biglietti o pacchetti turistici al sito www.trenodidante.it. Prezzi: singola tratta 38,00 €; andata e ritorno 56,00 € (sconti per i bambini e gratuità fino a 4 anni).

Scrivi un commento

error: