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Storytelling: il viaggio dell’eroe per raccontare la tua storia

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Storytelling il viaggio dell'eroe per raccontare la tua storia

Lo storytelling è uno strumento per raccontare la nostra storia e i nostri valori ai lettori. In questo articolo parleremo di come “Il viaggio dell’eroe” sia fondamentale per l’efficacia del nostro racconto.

Siamo tutti eroi in viaggio. Quando un lettore si imbatte nei nostri testi o nei nostri contenuti sui social ciò a cui è interessato è la nostra storia, il nostro storytelling che si sviluppa attraverso la descrizione delle avventure che ci hanno portato a raggiungere il nostro obiettivo, le difficoltà che abbiamo incontrato e superato. Le sconfitte che la vita ci ha donato per imparare a rialzarci con più forza e maggiore consapevolezza di noi stessi. Che tu sia uno scrittore o un lettore, siamo tutti eroi in viaggio con una storia da raccontare e lettori pronti ad immedesimarci nella vita e nelle emozioni altrui.

Eh sì, perché quando comunichiamo, anche con amici e parenti raccontando un viaggio ma anche la nostra giornata, cerchiamo di far nascere delle emozioni in chi ci ascolta. Lo stesso avviene quando scriviamo, cerchiamo di trasmettere empatia rendendo i nostri lettori parte attiva della nostra storia e del nostro racconto. Il viaggio dell’eroe, quindi, riguarda tutti noi. È il viaggio del nostro IO per raggiungere l’autorealizzazione e avviene seguendo alcune tappe divenute fondamentali nella narrativa orale e scritta.

Inizia tutto dalle favole e dai miti.

Le favole, i miti e le leggende sono archetipi narrativi nati per dare delle risposte a delle domande ancestrali. Ci aiutano a comprendere meglio la realtà in cui viviamo. In molti hanno iniziato a studiarle per capire quali fossero i meccanismi narrativi che ci hanno sempre affascinato rendendole così storie senza tempo.

Uno di questi fu Vladimir Jakovlevič Propp che studiò a lungo le fiabe russe, Carl Gustav Jung studiò invece gli archetipi che influenzavano l’inconscio collettivo, mentre Joseph Campbell, scrisse “L’eroe dai mille volti”, nel quale analizzava i miti di tutto il mondo per scoprirne i linguaggi alla base dei modelli universali del brand storytelling.

Il viaggio dell’eroe

Il viaggio dell’eroe si può riassumere così in tre parti, tre scene teatrali:

  • ATTO PRIMO
    • l’Eroe vive nel suo Mondo Ordinario. Riceve una chiamata all’avventura.
    • Dopo un primo rifiuto, sollecitato dall’incontro con il Mentore, vince la sua paura.
  • ATTO SECONDO
    • L’eroe inizia il suo viaggio nel mondo straordinario incontrando prove, alleati e nemici.
    • Per raggiungere lo scopo del suo viaggio accede alla Caverna più profonda e affronta la prova centrale ottenendo una ricompensa.
  • ATTO TERZO
  • Il nostro eroe ha affrontato la sfida più difficile e si rimette in viaggio sulla via del ritorno. Gli insegnamenti del viaggio e della prova lo aiutano nella fase di Resurrezione.
  • Alla fine, il nostro eroe ritorna a casa con l’elisir

Una buona storia si riconosce quando, una volta terminato il libro, ci riconosciamo nei personaggi, nelle loro emozioni e, da quelle pagine, abbiamo imparato qualcosa.

Le 3 tappe del viaggio dell’eroe: capire i miti per capire e raccontare noi stessi

Hai mai provato un senso di insoddisfazione per la tua vita?
Hai mai pensato che la tua routine casa, lavoro, sport, colleghi e amici, non fosse abbastanza? Che il tuo mondo ordinario fosse troppo stretto per il senso che vuoi dare alla tua esistenza?
Joseph Campbell: «La vita ha un senso intrinseco. Spetta a noi darle un significato». Spetta a noi diventare protagonisti delle nostre vite. Non servono gesti rivoluzionari perché anche le storie molto più semplici e vicine a noi possono essere raccontate con il modello narrativo del viaggio dell’eroe.
Come cantava David Bowie: tutti possiamo essere eroi per un giorno. Basta capire come raccontarci.

Storytelling il viaggio dell'eroe per raccontare la tua storia

Queste sono alcune tappe da seguire per sviluppare una storia

1. I PRINCIPALI PERSONAGGI
I protagonisti sono le persone di cui parla la storia. Quando hai dei personaggi nella tua storia, è più facile per il pubblico entrare in contatto con il tuo messaggio. Mentre descrivi i personaggi principali, tieni presente quanto segue:

  • Chi sono – Il pubblico ha bisogno di conoscere i tuoi personaggi principali. Questo perché il tuo pubblico si collegherà ai personaggi principali.
  • Dettagli rilevanti- Il tuo pubblico vivrà la storia attraverso gli occhi dei personaggi principali. Assicurati che il tuo pubblico sappia chi sono e tutti i dettagli rilevanti su di loro.

2. IL CONFLITTO
Ogni storia ha qualche conflitto o sfida. In altre parole, cosa deve fare o superare il protagonista? Questo conflitto è ciò che porta avanti la storia. Ad esempio, forse sei il personaggio principale e dovevi trovare un nuovo lavoro prima del prossimo pagamento dell’affitto. La sfida del tuo personaggio principale è trovare un nuovo lavoro.
Un buon narratore condurrà il pubblico in un viaggio utilizzando diverse tattiche:
• Spiega il conflitto: un buon narratore spiegherà il conflitto in modo chiaro e conciso. Ciò significa che tutti nel pubblico capiscono perché il personaggio principale sta facendo quello che sta facendo.
• Crea suspense: una volta che il tuo pubblico comprende il conflitto, creare suspense lo terrà impegnato. Ad esempio ipotizziamo che stai raccontando la storia della tua ricerca del lavoro. Tuttavia, arrivare alla firma di un nuovo contratto non è stato facile. Spiega al tuo pubblico gli ostacoli che hai dovuto superare per ottenere il lavoro. Lo stesso vale se devi narrare un viaggio, descrivi gli imprevisti e come li hai superati.
• Usa le emozioni: fai percepire al tuo pubblico cosa prova il protagonista della tua storia mentre sta cercando lavoro, le sue emozioni. Questo perché le emozioni aiutano il tuo pubblico a connettersi con la tua storia.
Spiegare il conflitto, o la sfida, con suspense ed emozioni catturerà il tuo pubblico e lo aiuterà a rimanere coinvolto.

3. LA RISOLUZIONE
Ogni storia ha bisogno di un finale. Se hai fatto il tuo lavoro nel portare il tuo pubblico in viaggio, vorranno sapere se il personaggio principale risolve il suo conflitto.
Mentre concludi la tua storia, tieni a mente quanto segue:
• I risultati: sono ciò che è successo. Ad esempio, hai ottenuto un nuovo lavoro? Devi dire al tuo pubblico se il personaggio principale ha risolto o meno il conflitto.
• Il motivo: la maggior parte delle volte, stai raccontando una storia per un motivo diverso dal semplice raccontare una storia. Spesso la riflessione che ti spinge a quel racconto è personale e i protagonisti del tuo racconto rappresentano le tue paure, i tuoi dubbi e il tuo coraggio.
• The Impact: Qual è stato l’impatto del viaggio sul personaggio principale? In altre parole, il protagonista ha imparato qualcosa? Spesso, il viaggio del personaggio principale avrà un impatto su di lui in futuro. Qual è la morale della tua storia?

Assicurati di concludere la storia, in modo che il pubblico capisca come è finita e tutte le lezioni apprese dal personaggio principale. Così il tuo storytelling sarà efficace e la tua storia diventerà unica.

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